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Categoria: Notizie
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Pubblicato: 02 Ottobre 2013
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Bandiere europee davanti alla sede della Commissione Ue a Bruxelles (Getty Images)
Secondo i risultati di un sondaggio di Gallup promosso per la piattaforma “Debating Europe” un progetto in partnership con Friends of Europe, Europe’s World, il Parlamento Europeo, Microsoft e Gallup, emerge che il 51% dei cittadini europei ritiene che la politica di austerità imposta dall’inizio della crisi economica non abbia raggiunto i suoi obiettivi e che le misure sono state inefficaci per risanare le finanze pubbliche.
Se più della metà dei cittadini criticano duramente la politica di austerità, dall’altra solo il 5% pensa il contrario, mentre il 34% ha espresso l’idea che sia necessario più tempo perché esse diano dei risultati.
Il sondaggio, realizzato dal 13 al 23 settembre su 6.177 persone dell’Ue, evidenzia che le opinioni più negative giungono proprio dai paesi sotto tutela: sfavorevoli l’80% in Grecia, il 68% in Portogallo e il 64% a Cipro. Il 34% delle persone in Irlanda sono sfavorevoli all’austerità e questo perché il paese si sta avvicinando alle fasi conclusive del risanamento.
Il 60% delle persone pensa che vi siano altre soluzioni all’austerità: un’opinione sostenuta dal 94% delle persone in Grecia, l’81% in Portogallo e l’80% in Spagna.
In merito agli scenari futuri che potrebbero scaturire dalle politiche di austerità, solo il 22% pensa che queste politiche porteranno beneficio mentre il 67% si dice convinto che il vantaggio andrà solo ad alcuni stati membri, tra i quali Germania, Francia e Regno Unito.
Redazione
