Il quotidiano francese di sinistra Libération titola “Italie: la marche arrière de Berlusconi sauve le gouvernement Letta” (Italia: la retromarcia di Berlusconi salva il governo Letta): nell’articolo il quotidiano annuncia il voto di fiducia e riprende le affermazioni del professore James Waltson, dell’Università americana di Roma che ha commentato che “Berslusconi cerca di preservare la sua posizione d’influenza all’interno del governo e del suo partito”. Libération spiega come il retromarcia di Berlusconi sia scaturito dalla divisione del suo partito sul tema della fiducia.

Il quotidiano Leparisien.fr propone invece un titolo molto pertinente: “Il volta-faccia di Berlusconi segna l’esplosione di un sistema” e nell’articolo ricorda come la manovra di Silvio Berlusconi abbia creato una sorpresa nel primo pomeriggio in Italia chiamando finalmente i suoi deputati a votare la fiducia al governo Letta dopo aver minacciato il contrario: “Quattro giorn dopo aver provocato una crisi politica in Italia chiamando i ministri del suo partito a consegnare le dimissioni, la dichiarazione di Berlusconi è stata accolta da un silenzio stupefatto in assemblea”, scrive le Parisien.

La BBC news che pubblica in prima pagina una fotografia di Berlusconi con il volto nascosto tra le sue mani scrive che “il primo ministro Letta vince dopo la marcia indietro di Berlusconi”.
Anche il sito internet dell’emittente televisiva americana Cnn riserva uno spazio all’Italia con una notizia intitolata “Italy: Enrico Letta survives confidence vote after Berlusconi backtracks” (Enrico Letta sopravvive al voto di fiducia dopo la retromarcia di Berlusconi): la Cnn spiega che la mossa di Berlusconi è giunta dopo che i membri del suo partito avevano annunciato di sfidare le sue direttive sostenendo il governo Letta.

Ma il voto è finito anche nelle prime pagine del Financial Times annuncia che il ritorno di Silvio Berlusconi verso Enrico Letta segna un “giorno storico” per l’Italia. Il Financial Times sottolinea che la retromarcia di Berlusconi è giunta a distanza di un’ora da una prima dichiarazione del leader del Pdl in cui aveva annunciato di votare contro Letta.

Infine il quotidiano spagnolo El mundo commenta il voto in Senato con un titolo alquanto ironico: “Berlusconi appoggia Letta dopo aver minacciato di farlo cadere” cosi come anche El Pais dopo aver dato la notizia che “il numero due di Berlsconi rompe con il suo leader e chiama i deputati a votare a favore di Letta”, annuncia poi la retromarcia dell’ex premier e l’appoggio “a sorpresa” al Governo.

Redazione