02/10/2013, 20:14
SEATTLE - Tre grandi azionisti del gruppo Microsoft premono sul board per costringere il fondatore dell'azienda, Bill Gates a dimettersi da presidente. E' la prima volta che dentro Microsoft si apre una fronda contro Gates, il quale controlla il 4,5% delle azioni, il cui valore complessivo ammonta a 277 miliardi di dollari.
I tre grandi azionisti temono che Gates, tornato al timone del gruppo dopo l'uscita di scena dell'amministratore delegato, Steve Ballmer, possa bloccare l'adozione di nuove strategie e possa limitare il potere del futuro amministratore delegato. Gates prima del 1986, quando la Microsoft debutto' in borsa, deteneva il 49% delle azioni, una quota che ha ridotto anno per anno, sulla base di un piano di dismissioni pubblicamente annunciato.
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